La musica per stimolare il cervello dei bambini
Gli strumenti musicali allenano il cervello: suonarli rafforza le aree cerebrali responsabili della capacitĂ di concentrazione, dell’inibizione degli impulsi e della capacitĂ di concentrazione.
Per godere dei benefici della musica bastano due anni. A dirlo sono i ricercatori della University of Southern California, pubblicata su Cerebral Cortex.
I dati presentati dai ricercatori sono parte di una ricerca iniziata nel 2012 e non ancora conclusa che aveva giĂ evidenziato che la formazione musicale accelera la maturazione nelle aree del cervello resposabili dell’elaborazione del suono, della percezione del linguaggio, della capacitĂ di lettura e dello sviluppo linguistico.
Nel nuovo studio sono stati coinvolti 20 bambini che avevano iniziato a suonare nell’Orchestra filarmonica giovanile di Los Angeles a 6 o a 7 anni che sono stato confrontati con altri due gruppi di bambini della stessa etĂ . Di questi due gruppi alcuni bambini sono stati inseriti in attivitĂ sportive. Altri, invece, non erano stati inseriti in alcun programma extra-scolastico.
Dall’analisi dei risultati di alcuni esami specifici effettuati i ricercatori hanno evidenziato nei musicisti cambiamenti nello spessore e nel volume delle regioni del cervello deputate all’elaborazione del suono (zone di associazione uditiva) oltre a una maggiore consistenza della materia bianca.